A.S.D.O. Galileo Galilei

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CALENDARIO GALILEI 2016
pubblicato da OriBruni
il 15 Dec 2015
 

ANNATA AGONISTICA 2015: IL PUNTO DEL PRESIDENTE
pubblicato da OriBruni
il 15 Dec 2015
 

CLASSIFICHE GARA SOCIALE
pubblicato da OriBruni
il 15 Dec 2015
 

Riportate di seguoto le classifiche della gara sociale a staffetta svoltasi domenica 13 dic 2015 a Mira.

IL GRAN FINALE DEL 2015
pubblicato da Luca G.
il 24 Oct 2015
 

Giunge inesorabile come un'interrogazione o un esame la fine della stagione di gare nazionali 2015 in cui viene riconosciuto l'impegno di tutto un anno con le classifiche a punti. E' anche il momento dell'ultimo sforzo, che sia l'ultimo assalto ad una posizione che precede o un'estrema difesa della propria da ciò che sembra una prepotente mandria di tori ai quali furbescamente si è deciso di tirare la coda per fargli uno scherzetto.
Sto giro erano 3 le classifiche di questo genere che richiedevano la nostra attenzione: la Coppa Italia, la Suunto Sprint Cup ed il Campionato Italiano per Società . Per la prima volta quindi tutti sono stati chiamati a lottare per una di queste graduatorie; ognuno di noi era un ingranaggio fondamentale -visto che è stata bocciata l'idea dei piani bassi di richiamare alle armi chiunque avesse mai tenuto in mano una bussola ed i propri animali domestici- almeno per la classifica di società , quella per la quale si gareggia per il cicciotto ranocchio giallo.
Ma le missioni non erano poi tra le più semplici: sabato la finale della Suunto a Schio, caratterizzata da gare brevi e tecnicamente molto valide con scelte di percorso su tratte di varia lunghezza in zona cittadina e parchi molto particolari che mettevano a dura prova le skills orientistiche; domenica la gara di Campomulo nelle zone dei mondiali middle 2014 tracciate da Cristian Bellotto: sembra già  tosto visto che Le Roi Gueorgiou -ci si alzi in piedi!!!!- ne è uscito sconfitto, ma non basta -ah, risedetevi pure-: temperatura non superiore ai 279,15 K , neve e rocce che sconsigliavano lo sci di fondoschiena...
 


Campomulo 16/10/2015


Campomulo 18/10/2015
 

Comunque:

SETTORE GIOVANILE, 10. Oh, ce lo siamo meritati!!!! Nessuno di noi è stato recuperato domenica mentre era diretto a Gallio ed abbiamo concluso al SESTO POSTO nel Campionato Italiano Società , il risultato migliore degli ultimi anni e -chiederemo ai nostri matusa- forse uno dei migliori della nostra storia quasi trentennale ottenuto tra l'altro con una squadra ancora anagraficamente giovanissima, con le nuove reclute già  coraggiosamente in categoria (Alessia Favia e Laura Gambaro in W12 che portano a termine la loro gara). Grande merito del salto di qualità  va sicuramente ad Alice Selem (9,5) che, pur non avendo firmato ancora nessun articolo si fa perdonare concludendo al secondo posto la Suunto Cup dopo una vittoria mostruosa sabato ed al terzo la Coppa Italia. La sorpresa del weekend è finalmente Luca Rosato (8,5) ''che andrebbe premiato solo per aver vinto un premio'' , visto che non solo porta a casa la medaglia di bronzo della Sprint Race Tour (Yuppie!!!!) ma...domenica va dritto in bosco e conclude una gara decorosa: non a caso è stata vista la Clelia avere freddo. Proprio Clelia (8) è stata l'atleta che forse è più migliorata quest'anno ma purtroppo anche la più sfortunata, avendo perso due medaglie di bronzo per soli 10 secondi: abituata dalla gara di Col Cumano domenica prova comunque a scappare con il premio alimentare di un'avversaria facendo finta di niente. Implacabile nel trovare distribuzione di glucosio, Emy Michelin(8,5) corre come una furia la gara di sabato per comunicare a tutti l'ubicazione di una golosa yogurteria, terminando la gara in seconda posizione, balzando al secondo posto pure nella classifica finale e lasciando un artistico segno delebile del nostro passaggio. Meno brillante domenica, ma c'era solo un rifugio e la torta non poteva scappare...
 


 

Non meno importante anche il contributo domenica e durante l'anno di Silvia Favia (8° finale Coppa ITA), in W16 alla Suunto Cup portano un complessivo carico di punti Gaia Ferrante e Emily Bernardi (alla fine 8° e 13), Beatrice Artusi, Asia aAntonello e Alina Scobioala (rispettivamente 23°, 26° e 31° in una classifica di quasi 50 iscritte) e la voglia di esserci e di combattere dei nostri ''giovanissimi veterani'' della M14 Michele e Rocco, partiti domenica dopo un mese in cui per rogne fisiche alle ginocchia non hanno potuto prepararsi al meglio (in classifica finale Coppa Italia 8° e 13°).

SETTORE ASSOLUTI, 9: Sebbene la fascia d'età  ''dei meno giovani'' sia quella con meno partecipanti, si sono ottenuti anche qua dei buoni risultati soprattutto in Coppa Italia. Le Aneddas, benché reduci da una festa di matrimonio il giorno prima hanno entrambe ottenuto un podio domenica (rispettivamente terza il Nostro Presidente (10 e alzatevi in piedi!!!!) in WA e seconda Nicole in WB) dimostrandosi una certezza come la Champions League in diretta per i prossimi tre anni solo su Premium -risiedetevi pure.

SETTORE VETERANI, 10. Forse l'ultima volta con la neve stavano scappando dai russi, ma anca sta volta l'ossatura della nostra società  non scricchiola! Il podio più bello del weekend è senza dubbio quello di Monica Perissinotto (9,5), per la prima volta sul podio della classifica finale di Coppa Italia dopo i numerosi quarti posti ed aver fatto le scarpe chiodate ad avversarie scaltre e fortissime fisicamente. Nella stessa categoria e graduatoria -W 55- celebriamo anche il successo di Patrizia Bordin, seconda di giornata e già  abituata a calcare i lignei gradini dei podi nazionali!
 


 

Anche tra i master sono numerosi i buoni piazzamenti: a Schio 3° Rolando (M65) e 4° Morena e Patrizia (W55); a Campomulo 4° Angelisa (W65) e Marika (W35) che riesce a salire al terzo posto della classifica generale Coppa Italia.

Oltre a ciò vanno aggiunti i buoni piazzamenti di Paolo Campagner (7° domenica), del Coach, di Daniele e di Sandro che non si arrendono di fronte a queste difficoltà . Ricordo anche i risultati di Alvise e della Melania nella prima parte di stagione; questo perché è merito di tutti se oggi siamo LA QUINTA SOCIETA' ITALIANA GENERALE!!!! Quindi come disse Fabio Caressa il 9 luglio 2006 ''abbracciamoci tutti e vogliamoci bene, perché oggi è più bello essere un galilei'' .

Campionati Italiani in Liguria
pubblicato da Luca G.
il 30 Sep 2015
 

Sono stati senza dubbio tra i più tosti degli ultimi anni, sia dal punto di vista tecnico che da quello fisico e forse anche psicologico, visto che ci arrivavamo dopo un'estate di allenamento e c'era particolarmente la voglia di riuscire a dare il proprio massimo. Sabato 26 e domenica 27 settembre, date delle prove valide per assegnare i titoli nazionali, sono alla fine giunti e, superati, è ora di tirare le somme, visto che i santi in bosco sono stati già  tutti tirati. Ritorna dunque il pagellone, subito dopo aver gridato in anteprima che abbiamo LE NUOVE VICECAMPIONESSE ITALIANE DELLA STAFFETTA W17!!!!


 

Ma andiamo con ordine e vediamo innanzitutto dove abbiamo corso;
 
LOCATION 7,5: Beh, i boschi ed i terreni liguri non necessitano di molte presentazioni... Benché si sia riusciti a rendere la staffetta interessante tecnicamente, essa è stata corsa su un terreno a detta di molti più adatto a Bear Grills che ad una relay, pericoloso in certi tratti, con delle picchiate micidiali tra rocce e verde 1 ed un po' snervante per l'attraversamento dei torrenti dalle rive più alte senza modo di evitare la ''scelta bulgara'', il tutto con la pressione di dover dare il cambio migliore ai propri frazionisti. La Gara Long è stata ricca di punti per tutti i tracciati, alcune categorie ripide quasi al limite del 5%, con però una piacevole alternanza di zone e ritmo di corsa e possibilità  di scegliere se attivare la modalità  bulldozer dritto per dritto o fare le scelte furbette più larghe.
 
STAFFETTA M17, 9: ...come il piazzamento di domenica in una categoria numerosa e con atleti con già  abbondante esperienza. Ottimo il lancio di Michele Terren (9,5) che transita ottavo nonostante una dolorosa botta al ginocchio; costante nei piazzamenti delle gare nazionali, 8° anche sabato e primo veneto; reggono bene l'urto degli altri frazionisti Silvia Favia (8) - nonostante l'assenza di barba, baffi ed ispidi peli superflui sul petto - e Rocco la mietiTrebbia Franceschini (8) sopravvissuto non tanto alle gare ma alle notti, visto che anche Padre Pio come noi avrebbe pensato di soffocarlo con un cuscino visto il tremendo russare. Essendo l'unico veramente riposato, sabato porta a casa un buon 12° posto ed altri punti per la Coppa Italia.
 
STAFFETTA M45, 6: Purtroppo fuori classifica. Va comunque considerato che i 45 per i suoi componenti sono già  un ricordo più o meno lontano, e nelle loro categorie essi hanno ottenuto buoni risultati il sabato, con il cOAch Mazzeni che senza cercare su gughel maps arriva 8°, Paolo Campagner 7° in M60 e Sandro Favia continua nei suoi miglioramenti in M50.
 
STAFFETTA MAK, 6,5: Nonostante fosse una staffetta un po' improvvisata, con comunque buoni atleti senza una partners per la propria categoria, si sperava in qualcosa di meglio non tanto sulla classifica ma sulle prestazioni personali; buono il lancio del Presidente Anedda Federica (9), classificata 3° il giorno prima in WA ad un solo secondo dall'argento, che ancora una volta in bosco lento e tecnico mi dà  paga, e non mi riferisco ai soldi del pranzo...Luca Rosato infatti (6) per quanto elettrizzato dai lunghi tratti obbligati in prato conclude una frazione disastrosa mentre il giorno prima sbaglia il classico punto che anche un eso farebbe easy; ma l'eroe di giornata è senza dubbio Daniele Ferrante (8), che termina la gara più tosta da lui svolta in carriera grazie alla bandana alla Rambo e forse ai consigli del personale del ristoro di sabato -ebbene si, ho visto tutto, muahahahah!!!!.
 
STAFFETTA W55, 8: Quarto posto finale come risultato con il podio forse raggiungibile con qualche errorino in meno è un buonissimo risultato, specie valutando la forza delle staffette medagliate. Weekend non molto positivo per Patrizia Bordin (6,5) stranamente distante dalle posizioni che le competono, per Angelisa Spolaor (8) andamento regolare nell'individuale e miglior frazione domenica mentre sfortunato per Monica Perissinotto (8), per la seconda volta quest'anno quarta nell'individuale.
 
STAFFETTA W17-2, s.v. : Oggettivamente tracciato troppo impegnativo da affrontare al primo anno di pratica sportiva, mentre gara individuale ben portata a termine in W14 per Artusi Beatrice, Gaia Ferrante e Berardy Emily. Il tempo è dalla loro parte!!!!
 
STAFFETTA W17-1, 10 : Bravissime a gestire la gara e la grande pressione che si ha quando si è nel gruppo dei favoriti fin dal quarto posto dello scorso anno, quando le tute di rappresentanza nuove da zippare completamente fino all'ultimo centimetro sembrano arrivate apposta per una grande occasione e quando le gare di sabato non vanno come ci si aspetta. Ottimo il lancio di Emy Michelin (8,5), vittima del 15.000 il giorno prima, che controlla bene in bosco e poi stacca tutte in salita come predicato dal Vangelo secondo Luca, Clelia Filesi (8,5) mantiene le posizioni di testa senza fermarsi a discutere con lo speaker sulle 'e' aperte/chiuse o accenti per acclamare l'arrivo di Alice Selem (9), quinta nella puntata di sabato ma che può celebrare con le sue amiche e compagne la seconda medaglia italiana della sua stagione.
 
ALVISE RUMOR, 10: Se ne sta beatamente in spiaggia a Tenerife in Erasmus, beh... credo abbia vinto tutto!!!!



Rosato
FINALMENTE SONO ARRIVATE!
pubblicato da Luca G.
il 30 Sep 2015
 
Le aspettavamo da tanto e sono arrivate giuste in tempo per il weekend in Liguria.
Ora che ci sono anche le tute da rappresentanza sta solo a noi vincere.



Ecco come riconoscere un Galilei alle prossime gare

LAGO DI LAGO A REVINE LAGO
pubblicato da EmyMichelin
il 21 Sep 2015
 

Ultima occasione quella di oggi, alla gara del Tour Trevigiano a Revine Lago, per poter testare la condizione tecnica e fisica prima della Grande Prova dei Campionati Italiani Long e Staffetta in Liguria, terra della quale i nostri atleti conservano ricordi più o meno piacevoli e di notevoli dislivelli.

Le sensazioni sono state buone, a parte un' iniziale stanchezza generale dovuta per la maggior parte di noi alla recente riapertura delle scuole, unita all'influenza negativa che ha avuto la nuova programmazione televisiva pomeridiana su Italia Uno, combinata alla momentanea mancanza di attività  più produttive.

La nuova carta della zona di Lago, vicina al lago di Lago di una città  che pure si chiama Lago -intricato centro storico alternato da zone di boschetti e terreno aperto, molto bella-, è perfetta per questo tipo di gare brevi ma ricche di punti molto ravvicinati, che richiedono un'accurata e continua lettura della carta. Il tutto è stato reso più interessante dall'insolito comunicato gara, che preannunciava agli atleti una "Tratta Semaforica", ovvero un attraversamento di strada provinciale fra due lanterne, della quale alla punzonatura della prima il cronometraggio si sarebbe interrotto per permettere ai partecipanti di attraversare la strada con tutta calma senza farsi stirare, per poi ripartire alla punzonatura della seconda, senza dimenticare l'avvertenza dell'"Acqua Alta"; il sentiero che costeggiava il lago era parzialmente sommerso da 20/25 cm d'acqua!

Nonostante i simpatici imprevisti vediamo ben piazzate Emy e Alice, rispettivamente seconda e terza nella classifica femminile del percorso nero, a distanza di un solo secondo l'una dall'altra, quasi con il tempo di Michele. Gli altri partecipanti hanno ottenuto risultati compatibili con le loro aspettative, più o meno con le solite posizioni e distacchi, tranne Rosato che finisce tra i PM per aver saltato un punto, autoeliminandosi dalla lotta sul filo dei secondi per le posizioni del podio.

Non contenti, nel pomeriggio alcuni di noi hanno fatto un salto a Passo San Boldo per un allenamento tecnico in bosco sulle carte riciclate dal Tarzo, sperando di poter ripetere 'Allenamento-Post Gara' anche in prossime occasioni per provare a colmare le nostre lacune e presentarci ai prossimi appuntamenti nazionali sempre più competitivi.

2 GIORNI DELLA VALSUGANA
pubblicato da EmyMichelin
il 16 Sep 2015
 

Questa volta è stato affidato a me l'importante compito di recensire i risultati delle ultime gare che si sono svolte sabato 12 e domenica 13 a Barricata.

Per quanto riguarda il terreno di gara non ci sono stati disaccordi; tutti lo abbiamo trovato molto scorrevole e di facile lettura, senza eccessiva presenza di pacioro né di sassi che, diciamolo, non piacciono a nessuno.

I migliori risultati sono quelli di Emy Michelin, l'unica ad essere riuscita a salire sul podio entrambi i giorni. Nella long di sabato conquista il primo posto, mentre nella staffetta di domenica, insieme ad Alice Selem, arriva seconda in classifica generale portando a casa il titolo veneto - Daghe!

Gli altri due gradini del podio veneto W17 di domenica sono occupati, al secondo posto da Clelia Filesi e Silvia Favia, e al terzo da Artusi Beatrice e Bernardi Emily; insomma podio Galilei.

Anedda Nicole (WB) e Bordin Patrizia (W55) sfiorano il podio di sabato arrivando quarte, mentre il nostro caro presidente ha un po' sbragato (come dice il caro vecchio Gianni) concedendosi di accompagnare un neofita di questo sport nella categoria esordienti e quindi evitando la categoria assoluta… Aiaiai Fede, che comportamento è mai questo?

L'ultima, ma non meno importante persona da nominare è Michele Terren che, mentre il suo affidabilissimo amico Rocco era in crociera a godersi la vita, ha dovuto scammellare per parecchi chilometri, ovviamente in salita, per finire la staffetta in M elite con il suo staffettista Luca Rosato che, a quanto pare, era contento delle sofferenze del piccolo Michele.

Ma come si dice, ciò che non uccide fortifica.

Silvia

CIAO PIERO...
pubblicato da Luca G.
il 26 Aug 2015
 

Purtroppo le pagine del nostro sito non danno notizie solo gioiose. A volte bisogna salutare un amico che se ne va, ed è necessario farlo anche tramite l'utilizzo di questi mezzi. Ti ricordiamo sempre disponibile ad aiutare nelle più svariate occasioni... senza mai battere ciglio con il sorriso e con la battuta pronta! 
Per cui con affetto ti ricorderemo.

CIAO PIERO!!!

Un abbraccio a Michele e a tutta la famiglia.

Federica e tutto il Galilei

CRONACA DI UNA GIORNATA DI FOLLIA
pubblicato da EmyMichelin
il 19 Jul 2015
 

Cosa puù spingere due giovani a puntare la sveglia alle 5.15 di un torrido sabato estivo?
Ad una domanda posta così non sappiamo rispondere nemmeno noi; forse nostalgia del bosco e astinenza da mappa e bussola.

Indi per cui, influenzata dalla follia di Rosato e dalla mancanza di maggiorenni patentati, ci siamo trovati su un treno diretto a Vicenza, e grazie all'animo magnanimo di Edo e del buon Bruni siamo giunti nel paese di Monticello di Lonigo, ritrovo della Coppa Sant'Apollinare organizzato dall'Arces.

Dopo la prolungata ricerca dei WC seguita da artistiche evacuazioni ci si è decisi a partire.
Che dire.. gara decisamente troppo lunga da affrontare con questo clima afoso, che mi ha portato a domandarmi chi sono e da dove vengo già  nella prima parte di gara.
Luca invece, nonostante il caldo si è trovato un po' più a suo agio con le sciabolate morbide ricche di scelte proposte da Tiziano Zanetello.

All'arrivo, rincuorati da una rinfrescante ''doccia improvvisata'' fornita dall'organizzazione -da prenderne atto in futuro, è cosa molto gradita- i vostri Harry Potter e Carlo Conti per l'occasione sono stati acclamati per un primo M e un secondo posto W nella categoria assoluta.

Ok, non saranno stati i campionati italiani ma per dei drogati di sport (rosato non fare battute!) ogni gara è occasione per divertirsi, anche a costo di qualche operazione fuori dagli schemi.




Clicca sulla classifica per ingrandire

BRAVA ALICE!!
pubblicato da EmyMichelin
il 16 Jun 2015
 

Un enorme successo per Alice Selem che ha ricevuto la convocazione ufficiale per partecipare ai Campionati Europei Giovanili che si terranno in Romania dal 24 al 29 giugno.

Superato brillantemente il test sui 3000 metri piani in pista, con un ottimo tempo molto inferiore a quello minimo fissato per la sua categoria, hanno influito molto i risultati, tra cui il titolo italiano sprint e i piazzamenti in coppa italia come la gara Long a Quantin (2^) e la Middla a L'Aquila (2^), molto maggiori rispetto a qualche umana battuta d'arresto per le quali pensava di essersi giocata la convocazione, ma dopo una settimana sulle spine è finalmente arrivata la buona notizia!

Complimenti da tutta la squadra, che è fiera della nostra "piccola" atleta.

TRASFERTA IN TERRA D'ABRUZZO
pubblicato da EmyMichelin
il 02 Jun 2015
 

L'ultimo weekend del mese di maggio prevedeva, oltre alle elezioni regionali e provinciali, le ultime due gare nazionali prima della pausa estiva, ovvero due prove di Coppa Italia sulle distanze sprint e middle in provincia di L'Aquila, raggiunta dopo parecchie ore di autobus insieme agli amici e rivali del Tarzo. E come da tradizione al ritorno nella nostra campagna arriva puntuale e temuto come una cartella esattoriale di equitalia il pagellone, scritto (come gli altri!) senza l'ausilio di bevande 'energetiche' in grado di aumentare le prestazioni e l'ignoranza nel sangue.

LOCATION, 9,5: L'ancora incerottata città  di L'Aquila, ferita dal terribile sisma del 2009, ospita una vivace gara sprint nel pomeriggio di sabato, almeno per quanto riguarda le categorie con le distanze maggiori che presentavano molte variazioni di terreno: una prima parte con lanterne Là Qui Là all'interno di un parco con edifici isolati e muretti non attraversabili -a dir la verità  molto difficili da interpretare in corsa vista la scelta della scala 1:5000- e sede di quasi l'intera gara delle categorie Young e Master; successivamente una picchiata selvaggia a passaggio obbligato giù per una scarpata per poi proporre un cambio di ritmo -e di pendenza!- per arrivare al centro storico e finire in un altro parco limitrofo.
E' invece il bosco di Cerasolo di Campo :) Felice ad ospitare la gara middle: foresta simile per certi tratti a Monte Livata di Subiaco, ovvero faggeta ricca di avvallamenti e carbonaie priva di sottobosco con una zona ad ovest ed a sud piena di roccioni e dettagli morfologici, a lungo e molto approfonditamente ispezionata dal sottoscritto, in cui le categorie à©lite venivano mandate al massacro o a 'divertirsi' a seconda dei punti di vista e di quanto tempo era necessario trascorrervi.

ALICE SELEM, 8: Notizia più unica che rara sabato incappa in una gara molto al di sotto delle sue aspettative e conclusa molto lontana dal podio. Cerca in tutti i modi di corrompere il vostro caro scrittore e mezzo autobus al ritorno con una quintalata di m&m's, ma alla fine ad alzare il voto medio è il secondo posto conquistato domenica.

MELANIA TINELLI, 7: Corre e s'impegna come per finire il piatto di pasta della cena di sabato sera, purtroppo domenica arriva il secondo con contorno che stronca le sue ambizioni sotto forma di scavigliata.

MARIKA MATTIUZZO, 10: Come ormai sostengo da anni, avendo maturato un po' di esperienza in questo sport, la genetica non è un'opinione. Marika si scatena questo weekend concludendo sul podio sia la sprint (3° posto) sia la middle (argento) in una categoria competitiva come la W35. Ergo aspettiamo molto fiduciosi Filippo e Riccardo!

MORENA MARIOTTO, 9,5: Sempre in grande spolvero ed a lottare per le posizioni che contano, 3° posto domenica nella middle e quasi compie l'impresa del podio sabato nella categoria superiore, sfuggito per soli 7''.

PATRIZIA BORDIN, 10: Anche per lei doppio podio della W55, 3° sabato e 2° domenica ma solo a causa di un brutto errore nel finale dopo aver idealmente sgomitato sul filo dei secondi con la vincitrice di giornata.

PERISSINOTTO MONICA, s.v. : certi giornalisti usano questo acronimo per 'senza voto' per chi non ha avuto modo di incidere, io invece per 'sfortunata veramente', visto che domenica è rimasta a lungo sul terzo gradino virtuale del podio, perso per soli 15'' nei ramponi finali. In realtà  il voto è un pienissimo e strameritato 8,5.

ANEDDA FEDERICA, 8,5: Dopo aver visto degli occhiali ed una bandana dell'Aperol tremendamente ignoranti -i miei-, ogni persona seria e della sua età  penso mi avrebbe stracciato la tessera e abbandonato nel primo autogrill invece di vederli come emblema del tasso alcolemico medio della nostra società . Con questa carica sabato sfiora la top ten in WE mentre domenica in bosco rifila 9 minuti al povero Rosato, anche se come motivo di giubilo ciò varrebbe come una vittoria a freccette contro un orbo...

NICOLE ANEDDA, 8,5: Sfiora un piazzamento sul podio nella gara di domenica, dove come sua sorella punzona il finish con un tempo migliore a quello di Emy Michelin grazie ad una prestazione costante senza errori. Insomma per questa volta Aneddas 2-Juniors 0 ma ci rifaremo...

JUNIORS IN GENERALE, 7 : Non è stato uno dei nostri weekend migliori diciamo, con comunque dei buoni piazzamenti a metà  classifica -per esempio ancora Michele e Rocco nella loro numerosa categoria, Emy 7° domenica non troppo distante dal podio, e Gaia Ferrante che inizia a mostrare dei buoni miglioramenti soprattutto nelle sprint e in molti split parziali della middle- ma credo che avremmo tutti voluto qualcosina di più e qualche errore in meno.

Rosato

SELEZIONI PER LA NAZIONALE, CAMPIONATO VENETO E TOUR TREVIGIANO
pubblicato da EmyMichelin
il 26 May 2015
 

SABATO 23-05-2015

Eccoci qui, al confine fra Veneto e Trentino per partecipare al campionato Veneto Trentino e CSI sprint. Location che personalmente mi è piaciuta molto, una cartina ben fatta o meglio: "degna di una sprint", unica pecca il tempo che diciamo sarebbe potuto essere più clemente con noi poveri orientisti.
Dopo esserci caricati assistendo ad un' emozionante partita a bocce siamo andati, con la nostra solita serietà , in partenza. Ora un'analisi più dettagliata dei vari atleti.

FRANCESCHINI ROCCO - un'ottima gara per la nostra nuova promessa, che pur avendo commesso qualche errore ed aver sofferto degli acciacchi dovuti ai campionati italiani, si classifica 5° M14 assoluto e 2° veneto con un tempo di poco inferiore ai 18'.

TERREN MICHELE - purtroppo un grave errore a metà  gara gli fa perdere il secondo posto veneto e una caduta alla penultima lanterna lo scalza per pochi secondi definitivamente fuori dal podio con un tempo di 18' e 56". La competitività  con Rocco resta alta.

TINELLI MELANIA - buona prestazione per lei in W18 che apparentemente si classifica 3^ veneta ma stranamente fa ritorno a casa priva del tanto desiderato bronzo.

ROSATO LUCA - molto buona la gara dell'atleta che  da poco milita nella categoria assoluta; da quel che ho capito si ritiene soddisfatto della sua corsa e anche della sua tecnica. Si classifica terzo veneto ma, costretto a scontrarsi con la dura reltà  dei master, nemmeno lui porta a casa il bronzo.

MARIOTTO MORENA - si classifica prima assoluta con un ottimo tempo che si aggira sui 14'.

MATTIUZZO ROLANDO - anche per lui una buona prestazione e si classifica terzo assoluto.

Due delle nostre atlete non hanno preso parte al campionato veneto per affrontare invece la dura selezione che le potrebbe far entrare nella nazionale italiana, ovvero un test sui 3000m piani. Queste due (Emy Michelin e Alice Selem) dandosi il ritmo e incitandosi a vicenda, sono riuscite a rimanere sotto ai criteri di selezione: Emy con un tempo di 12' e 40" rimane sotto al limite di 12' e 45", mentre Alice riesce a sottostare non solo al limite della W16 ( 13') ma anche a quello della W18 con un tempo di 12' e 38".
Tutto il Galilei spera che, vista l'ottima figura, abbiano modo di entrare nel giro, ci dispiace che Luca non abbia partecipato (essendo all'ultimo anno della junior) poichè sappiamo che avrebbe potuto dare del filo da torcere ai più bravi.


DOMENICA 24-05- 2015

Oggi ci siamo recati a Vazzola, un luogo a noi noto per una delle competizioni di orienteering più divertenti dello scorso anno: l'Orimpossible. Abbiamo visto partecipare nel Nero: Terren Michele, Franceschini Rocco, MIchelin Emy, Rosato Luca, Ferrante Daniele, Franceschini Roberto e il nonno Gianni (sudato come al solito). Il percorso non era dei più lunghi, ma dopo la gara di ieri si è fatto sentire; la gara era tracciata bene ed era molto divertente, diciamo che è stata un motivo valido per alzarsi presto la domenica. In questa categoria sono stati premiati: Luca 1° assoluto ed Emy 1^ donna e 13^ assoluta (che batte di soli 20" Michele 14° che a sua volta supera per appena 25" Daniele 15°). Tutti si ritengono più o meno soddisfatti a parte Rocco che continua a soffrire al tallone.
Nel Rosso hanno gareggiato: Pistollato Enrico, Ferrante Gaia, Bernardi Emily, Mattiuzzo Rolando, Mariotto Morena, Campagner Paolo e Bordin Patrizia; anche qui i partecipanti si ritengono soddisfatti, ed in più Enrico riesce a correre tutta la gara (o quasi) per la prima volta dopo moltissimo tempo, causa dolori di crescita al ginocchio.

Spero di non essere stato troppo palloso ; )

Scritto da Michele

CAMPIONATI ITALIANI SPRINT E MIDDLE 2015
pubblicato da EmyMichelin
il 19 May 2015
 
Campionato Veneto Long
pubblicato da EmyMichelin
il 11 May 2015
 

Anca sto giro semo tornai dal Campionato Veneto Long nell'Altopiano di Lessinia, a Bosco Chiesanuova, rimasta nei nostri ricordi per la memorabile Coppa Italia 2013 tra neve e sassi.

Gara prevalentemente fisica, lunga ed estenuante, con dislivello molto accentuato, che ci ricorda le ripetute sul cavalcavia per andare a Giare, e le numerosissime rocce affioranti dal terreno, come i rocchi e le zolle dei nostri campi appena arati; insomma, sulla carta -anzi, sulla cartina- non era una gara molto adatta alle nostre caratteristiche, ma possiamo celebrare comunque i buoni risultati di Michele Terren 2° assoluto e Rocco Franceschini 3° veneto in M14, Alessia Favia e Maya Bernardi 4^ e 5^ in W12.

A occupare quasi l'intera classifica della W14 ci sono le nostre del Galilei, tra le quali spiccano Gaia Ferrante 2^ e Alina Scobioala 3^ assolute, con le compagne a seguire.

Alice Selem non molla il suo primo posto sul podio neanche se glielo smontassero con il cacciavite da sotto ai piedi, e lascia così a Clelia Filesi un 3° posto assoluto e un 2° veneto in W 16.
Emy Michelin, sebbene sia arrivata insoddisfatta della sua gara, si ritrova 3^ assoluta e 2^ veneta.

Luca Rosato, nonostante la canottiera ignorante indossata per trarne La Forza, rinuncia anche allo spRint finale, finendo la gara solo per rimanere fedele a ciò che predica sul Non Ritiro.

Tra i senior spicca il 3° posto veneto di Morena Mariotto e Monica Perissinotto che gongolante scopre di aver preceduto meritevoli avversarie nella classifica della W55.

Appuntamento alla settimana prossima ai Campionati Italiani di Lavarone, che potrebbero dare spunti per un nuovo Pagellone!

Scritto con amore e ignoranza - indovinate chi ha messo cosa - da Emy e Rosato.

Campionato Veneto Middle raccontato da un'italofona DOC
pubblicato da EmyMichelin
il 28 Apr 2015
 

Essendo l'unico atleta della Società  con un linguaggio non contaminato da espressioni e cadenze tipiche delle campagne veneziane, questa volta mi sono presa io l'incarico di scrivere un bell'articolo per il nostro sito.

La gara, Campionato Veneto Middle, si è svolta nella foresta del Cansiglio il giorno 26 aprile 2015.

Abbiamo avuto delle piacevoli sorprese nella categoria W14, con un secondo posto per Beatrice Artusi e un terzo per Emily Bernardi, che si confermano rispettivamente campionessa e vice-campionessa veneta.

Anche in M14 la soddisfazione è tanta, con un Michele Terren che si piazza quarto e vince una medaglia d'argento in Campionato Veneto.

Nelle prossime categorie, le cose si complicano non poco, vista la non indifferente difficoltà  dei tracciati.

In W16 si riconferma campionessa Alice Selem, con il migliore tempo della sua categoria malgrado si dica insoddisfatta della gara. Non posso fare a meno di chiedermi come mai quando a lei va male una gara, arriva terza nel peggiore dei casi, mentre nel mio caso è già  tanto se riesco ad arrivare al finish.

Silvia Favia si classifica invece con un tempo decisamente superiore alle sue avversarie, ma finisce la gara senza darsi per vinta e esce a testa alta con una medaglia di vice-campionessa veneta al collo.

La nostra società  ha sofferto di una grave mancanza in W18, a causa della stagione di comunioni/cresime che continua. La nostra cara atleta Emy Michelin si è vista infatti impegnata nella comunione di suo fratello, e non ha potuto partecipare alla competizione. Ma ci pensa Melania Tinelli a tenere alta la bandiera dell'OriGalilei, e si piazza infatti quarta.

Il nostro Presidente Federica Anedda si conquista il titolo di campionessa veneta e arriva seconda nella classifica generale in WA, in una gara dove non poche atlete si sono viste costrette a ritirarsi data la sua difficoltà .

In W35 abbiamo un altro podio grazie a Marika Mattiuzzo che si aggiudica il terzo posto nella gara e il titolo di campionessa veneta.

Soddisfazioni anche in W55 con un terzo posto nella gara e secondo in Campionato Veneto per Patrizia Bordin.

In generale ci possiamo comunque considerare soddisfatti per l'esito delle gare, visto che tutti, chi bene chi male, hanno completato l'infinita e molto tecnica gara. Tutti a eccezione di una WA, ritiratasi ormai demoralizzata e stanca per una gara che non finiva più, e della sottoscritta che si ritrova con al posto di una medaglia certa al collo (in categoria eravamo solo tre venete), con una bella botta sullo stinco.

Filesi Clelia

NON SOLO GARE...
pubblicato da EmyMichelin
il 21 Apr 2015
 

Non solo gare per gli atleti del Galilei. Lo scorso weekend è stato un fine settimana di formazione per alcuni nostri atleti Assoluti e Master.

Sabato mattina, Monica ed Angelisa hanno presenziato al corso di formazione obbligatorio per le Società  Sportive (come da decreto Balducci del 24-04-2013) per avere l'abilitazione all'utilizzo del defibrillatore, organizzato dal Comitato Veneto a Bassano. Le nostre due master hanno ottenuto l'idoneità. Ringraziamo e facciamo i complimenti alle nostre Signore, ora i nostri cuori sono in buone mani!

Altri 5 volenterosi nostri tesserati hanno preso parte inoltre, sempre nello scorso weekend, alle prime due giornate del Corso per diventare Istruttori di Orienteering, organizzato dall'Or. Tarzo. Complimenti quindi a Nicole, Alvise, Marika, Cristian ed Angelisa per l'impegno e la volontà  di essere parte attiva della Società , formandosi come nuovi Tecnici. Dopo svariati anni, finalmente, riusciremo ad avere una Società  composta non solo da atleti, ma anche di tecnici formati, che possano promuovere ed insegnare il nostro magnifico sport in maniera appassionata e consapevole! Un ringraziamento da parte di tutti noi è doveroso!

PRIME TAPPE DI COPPA ITALIA 2015
pubblicato da EmyMichelin
il 14 Apr 2015
 

Allora, credo di aver perso quasi ogni briciolo di serietà  da molto tempo, indi per cui trovandomi a scrivere riguardo gli eventi di questo weekend di gare di Coppa Italia, propongo un reportage diverso dal solito, sotto forma di ''pagellone'' e decisamente molto meno formale, con cui rivivere le principali gesta dei nostri eroi dentro e fuori il campo gara evitandomi così l'arduo compito di dover cercare formule eleganti con cui riportare i risultati o sinonimi per 'piazzamento' ecc..

Premettendo che l'andamento generale è stato più che positivo in tutte le categorie e che comunque, a livello di tempi, gli ultimi posti sono parecchio distanti, purtroppo non posso citare tutti con i loro meriti per questioni pratiche, forse un po' di pigrizia e per pietà  di quella povera bestia che dovrebbe ricopiare tutto...

LOCATION, 9: Il centro storico di Belluno sabato e l'alti(poco)piano del Nevegal -zona di Quantin- domenica hanno ospitato le prime due tappe della Coppa Italia 2015, offrendo agli orientisti presenti gare di livello e carte impegnative. Ottimi i tracciati sia di sabato- molte scelte di percorso e trabocchetti che richiedevano sempre una lettura fine e attenta della mappa- sia di domenica, con tratte varie in cui la fisicità  e la tecnica di ogni atleta era sempre messa alla prova.

ALICE SELEM, 10: Di sicuro la nota più lieta dei due giorni. Seconda sabato nella sprint sebbene con una gara non perfetta, si riprende anche domenica lo stesso posto sul podio dopo essere stata a lungo al comando della classifica sfoderando una prestazione maiuscola, forse per la fretta dettata dalla voglia di fiondarsi sul pranzo della cresima del cugino.

CLELIA FILESI, 8: 2° fino alla penultima lanterna, un momento di distrazione la fa scivolare al 5° posto sabato, ma comunque si dimostra ancora una volta estremamente competitiva per l'alta classifica delle gare sprint dopo i podi di Brescia e Castelvetro. Manca purtroppo alla prova in bosco di domenica per la partecipazione alla comunione della sorella, ma più un ''amen'' ci viene un ''peccato''...

ROCCO FRANCESCHINI, 7,5: Il fratello di sua sorella, pur senza effettiva minaccia della piastra per capelli, ottiene un ottimo 13° posto nella gara di Quantin, mentre ancora qualche errore di troppo nella sprint sebbene conclusa a metà  classifica.

FEDERICA ANEDDA, 9,5: Al nostro presidente avrei dovuto dare 10, non solo perchè sarebbe giusto così a prescindere ma anche per la vittoria nella long di domenica. Incide l'aver scelto la WA piuttosto che la WE in un evento con la rai lì nascosta e la possibilità  di vedere il proprio nome in sovrimpressione nella targhetta dedicata agli atleti forti.

EMY MICHELIN, 9: Colei con il cognome del sosia di Big Hero 6 dimostra ancora una volta costanza di rendimento sia in città  (9° a Belluno in W20) sia in bosco nonostante la notevole complicazione della novità  del 15.000 (6° a Quantin in W18), oltre che cattiveria agli sprint finali come predicato nelle sacre scritture.

FERRANTE GAIA, BERNARDI MAYA & EMILY, TERREN ALESSIA, 8, d'incoraggiamento: Non è mai facile per chi comincia a praticare il nostro sport abbandonare i segni della civiltà  per addentrarsi in bosco per le prime volte da soli, esperienze che ancora i più esperti ricordano. Indipendentemente da tempi, classifiche e normali errori più o meno importanti, il fatto di aver portato a termine questa sfida renderà  più forti non solo sportivamente parlando ma anche caratterialmente.

PATRIZIA BORDIN & MORENA MARIOTTO, 9: Prova di grande tenacia e determinazione soprattutto nel bosco di domenica che permette loro di guadagnarsi una posizione sul podio, rispettivamente 3° in W55 e 2° in W60. Fantastico vederle arrivare allo sprint finale, incuranti delle gambe restie a proseguire e desiderose di piantarsi a terra a mettere radici, esemplarmente danno l'anima fino all'ultimo centimetro.

COACH GIANNI, 8,5: Il voto lo meriterebbe già  solo per il fatto di essersi volontariamente alzato dal letto la domenica mattina per dirigersi ad una gara sulla carta eterna e dalla quale forse poteva non tornare, il buon tempo finale ottenuto e le ossa ancora intere lo confermano. Da lodare anche il lavoro e la preparazione fatta per la squadra giovanile mirata a queste gare, grazie.

LUCA ROSATO, 8: Beh, si sa, la tecnica è quella da terzino di paese e il cervello preso scontato su Mediashopping, ma nonostante ciò ottiene un piazzamento discreto nella sprint di sabato mentre è costretto a snocciolare i santi di aprile a causa di una ferita di guerra che gonfia la caviglia più di un rimborso spese prima dell'ultimo chilometro della loooong di domenica, che comunque non gli impedisce di terminare la prova.

Spero comunque che dopo aver parlato di sè in terza persona e firmato quest'articolo di non trovarvi fuori casa coi forconi.

Rosato

IL GALILEI ALL'ASSALTO DEI CASTELLI
pubblicato da EmyMichelin
il 05 Apr 2015
 
Abbiamo un poeta all'Oricuneo
pubblicato da Luca G.
il 06 Mar 2015
 

Quella che potete leggere qui sotto è la preziosa testimonianza dell'atleta dell'OriCuneo ANDREA MIGLIORE. Al quale vanno i nostri ringraziamenti.
 

(Clicca sopra il testo per ingrandire)

 

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