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Questa volta è stato affidato a me l’importante compito di recensire i risultati delle ultime gare che si sono svolte sabato 12 e domenica 13 a Barricata.<br />
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Per quanto riguarda il terreno di gara non ci sono stati disaccordi; tutti lo abbiamo trovato molto scorrevole e di facile lettura, senza eccessiva presenza di pacioro né di sassi che, diciamolo, non piacciono a nessuno.<br />
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I migliori risultati sono quelli di Emy Michelin, l’unica ad essere riuscita a salire sul podio entrambi i giorni. Nella long di sabato conquista il primo posto, mentre nella staffetta di domenica, insieme ad Alice Selem, arriva seconda in classifica generale portando a casa il titolo veneto… Daghe!<br />
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Gli altri due gradini del podio veneto W17 di domenica sono occupati, al secondo posto da Clelia Filesi e Silvia Favia, e al terzo da Artusi Beatrice e Bernardi Emily; insomma podio Galilei.<br />
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Anedda Nicole (WB) e Bordin Patrizia (W55) sfiorano il podio di sabato arrivando quarte, mentre il nostro caro presidente ha un po’ sbragato (come dice il caro vecchio Gianni) concedendosi di accompagnare un neofita di questo sport nella categoria esordienti e quindi evitando la categoria assoluta… Aiaiai Fede, che comportamento è mai questo?<br />
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L’ultima, ma non meno importante persona da nominare è Michele Terren che, mentre il suo affidabilissimo amico Rocco era in crociera a godersi la vita, ha dovuto scammellare per parecchi chilometri, ovviamente in salita, per finire la staffetta in M elite con il suo staffettista Luca Rosato che, a quanto pare, era contento delle sofferenze del piccolo Michele.<br />
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Ma come si dice, ciò che non uccide fortifica.<br />
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Silvia</p>